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Difese immunitarie, come prendersene cura?

Difese immunitarie, come prendersene cura?

Questo periodo di temperature incerte, porta con sé mutamenti ambientali e climatici che possono essere vissuti dal nostro organismo in maniera traumatica, destabilizza il nostro sistema immunitario, che fatica a riadattarsi subito alla nuova temperatura. 

Cosa significa avere le difese immunitarie basse? 

Avere le difese immunitarie basse significa essere esposti più facilmente alle infezioni ed in generale alle malattie. Infatti, il sistema immunitario è un complesso insieme di cellule e apparati che collaborano per garantire la difesa dell’organismo dalle infezioni e in generale dall’attacco di virus, batteri e patogeni. 

Avere le difese immunitarie basse non significa solamente ammalarsi frequentemente ma che si avranno anche altri disturbi come per esempio mal di gola o raffreddore che abbassano la nostra qualità della vita.  Altri sintomi derivanti da questo problema sono senso di debolezza e stanchezza, dolori muscolari e mal di testa, caduta dei capelli, anemia, pelle secca e disidratata. 

 

Quali sono le cause? 

In un soggetto sano, senza patologie che possano causare uno stato di immunodeficienza primaria (malattie autoimmuni, patologie oncologiche, manifestazioni allergiche) , stati di stress psicofisico cronico, mancanza di sonno e una cattiva alimentazione possono essere causa di difese immunitarie basse. 

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale per il nostro benessere psicofisico: la carenza di vitamine e minerali, così come lo scarso apporto di ferro, magnesio, potassio e acido folico, può nel lungo periodo indebolire il nostro sistema immunitario, rendendo meno efficace la sua azione di protezione. 

Ansia, insonnia, allenamenti intensivi, quotidianità multitasking: elemento che le accumuna è, purtroppo, l’indebolimento che provocano al nostro sistema immunitario e, in generale, al nostro organismo.  È risaputo inoltre, che l’abuso di alcol e farmaci, soprattutto se assunti per un lungo periodo, possono ostacolare il naturale funzionamento delle nostre difese. 

Per salvaguardare la nostra salute sono sufficienti quindi la prevenzione e una corretta integrazione.  La prevenzione è costituita da accorgimenti quotidiani come mangiare sano, svolgere regolare attività fisica, controllare lo stress di ogni giorno, regalarsi momenti di relax e dormire adeguatamente. 

Quali vitamine migliorano le difese immunitarie? 

Per corretta integrazione si intende fornire all’organismo molecole ad azione antiossidante: il nostro sistema immunitario, infatti, è strettamente legato al sistema antiossidante, vista la sua capacità di distruggere i costituenti cellulari alterati dall’aggressione dei radicali liberi (stress ossidativo). 

In dettaglio, gli antiossidanti sono molecole che aiutano a difenderci dall’attacco di agenti nocivi e dallo stato di stress ossidativo, processo che porta alla formazione di radicali liberi, molecole altrettanto dannose per il buon funzionamento delle nostre difese.  Tra gli antiossidanti più potenti ci sono diverse vitamine tra cui: 

  • Vitamina C, le cui fonti principali sono: il coriandolo e l’erba cipollina ma anche l’uva, i peperoni, il peperoncino, il timo fresco, il prezzemolo, la rucola, le crucifere (cavolo, cime di rapa, verza, broccoli), il kiwi e gli agrumi. 
  •  Vitamina D, presente soprattutto negli alimenti di origine animale come l’olio di fegato di merluzzo, i pesci grassi (sgombro, sardina, tonno e salmone), i gamberi, il tuorlo d’uovo, i formaggi e il burro ma anche i funghi. 
  • b-Carotene, precursore della Vitamina A, si trova maggiormente nell’olio di fegato di merluzzo, nel fegato, nel peperoncino, nelle carote, nelle albicocche secche, nella zucca, nel prezzemolo, nei pomodori maturi, nel broccolo e nel cavolo verde. 
  • Vitamina E, di cui sono ricchi gli oli vegetali (arachidi, mais, girasole, olio extravergine di oliva), l’avocado, le nocciole, le arachidi, i cereali integrali, i semi di girasole, le mandorle, il curry, l’origano, l’avocado ed il kiwi. 
Altri micronutrienti utili a mantenere il sistema immunitario efficiente e pronto a reagire alle aggressioni esterne sono: 
  • la Vitamina B6 che si trova in cereali e farine integrali, avocado, spinaci, broccoli, frutta secca;
  • la Vitamina B12 in uova, latte e formaggi, frutti di mare e pesci grassi;
  • il selenio e lo zinco, metalli importanti per la loro attività antiossidante, si trovano in pesce e carne, grano e avena, legumi;
  • Il ferro, presente in carne bovina, uova, lenticchie, acciughe, sarda, tonno, ed il rame, contenuto in fegato, funghi, lenticchie, mandorle, sono fondamentali per il loro contributo nella difesa immunitaria cellulo-mediata e nella produzione di anticorpi;
  • la glutammina è un aminoacido indispensabile per la sintesi di glutatione, molecola a fortissima azione antiossidante presente in alcuni vegetali tra cui l’asparago, l’avocado, gli spinaci, le pesche e le mele.
  • L’arginina, un aminoacido essenziale che si trova nella frutta secca, uova, pesce, carne e legumi. 

E l’echinacea può essere utile? 

Oltre alle vitamine, un ottimo alleato delle difese immunitarie è rappresentato dall’echinacea, una pianta dall’azione immunostimolante per eccellenza. In particolare è in grado di potenziare l’azione dei globuli bianchi nella lotta ai batteri e virus, è quindi utile particolarmente per contrastare sindromi influenzali o febbrili, soprattutto quanto sono le vie respiratorie superiori ad essere interessate.

L'echinacea oltre alle proprietà antivirali, antibatteriche e antiossidanti agisce sull'organismo anche con azione antinfiammatoria grazie agli acidi grassi in essa contenuta. Inoltre si è rivelata efficace anche contro agenti patogeni più gravi come ad esempio i funghi (candida albicans), esplicando anche un’azione antifunginea.  

Ma…l’echinacea va usata con accortenza! È sconsigliata a chi assume farmaci immunosoppressori o soffre di malattie autoimmuni, perché potrebbe aggravare la malattia stimolando troppo il sistema immunitario. 

In gravidanza e in allattamento non va usata.   

Il primo rimedio contro le difese immunitarie basse è senza ombra di dubbio quindi l’adozione di uno stile di vita sano: una dieta ricca di verdura e frutta di stagione dovrebbe fornire la giusta quantità di vitamine utili al sistema immunitario. Se invece l’alimentazione risulta carente di alcuni nutrienti, oppure in caso di situazioni di stress e affaticamento, può essere utile ricorrere ad integratori specifici per rafforzare il sistema immunitario. 

Quali integratori assumere? 

  • MASSIGEN PRONTO DIFESA flaconcini: Integratore alimentare a base di Pappa Reale, Vitamine A, C, E, Zinco, estratti di Echinacea, Sambuco. Disponibile nel formato di 14 flaconcini: 1 flaconcino al giorno a stomaco vuoto, da assumere preferibilmente al mattino. Dai 6 anni di età.
  • MASSIGEN PRONTO DIFESA capsule: Integratore alimentare a base di echinacea angustifolia, zinco e vitamine C e D per favorire il fisiologico funzionamento del sistema immunitario. Disponibile nel formato di 20 capsule: 1 o 2 capsule al giorno a stomaco vuoto, da assumere preferibilmente al mattino. Dai 14 anni. 20 compresse effervescenti: 1 compressa al giorno sciolta in 150 ml d’acqua. Assumere dai 6 anni di età. 
  • MASSIGEN PRONTO DIFESA compresse effervescenti: Integratore alimentare con estratto di echinacea, propoli, zinco e vitamina C. Disponibile nel formato di 20 compresse effervescenti: 1 compressa al giorno sciolta in 150 ml d’acqua. Assumere dai 6 anni di età 
  • MASSIGEN PRONTO DIFESA bustine: Integratore a base di Vitamine C, Vitamina D e Zinco che aiutano la fisiologica funzione del sistema immunitario,  con Beta Glucani, carnitina, Creatina. Si consiglia di assumere 1 o 2 buste al giorno. Sciogliere il contenuto di 1 bustina in un bicchiere d'acqua (circa 150 ml).
  • C VITI compresse masticabili o capsule : Integratori a base di 500 mg di Vitamina C che contribuiscono al normale funzionamento del sistema immunitario e nervoso, alla normale formazione del collagene di vasi sanguigni, denti, gengive, ossa e cartilagini. Aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
  • C VITI compresse effervescenti: Integratore a base di 1g di Vitamina C, da assumere 1 compressa al giorno sciolta in 150 ml di acqua, al mattino o al pomeriggio, preferibilmente lontano dai pasti.
  • VITAMINA D 1000: Integratore alimentare a contenuto elevato di vitamina D, 1000 U.I. Da assumere 1 capsula al giorno durante i pasti.  

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