Commenta qui sotto. Ti risponderemo il prima possibile!

Arriva il caldo e come ogni anno per molte persone si presenta il problema “irritazione da sfregamento”.
Il sudore, la salsedine, i vestiti attillati non aiutano di certo chi soffre di questo inestetismo: in questa stagione, infatti, zone delicate come l‘interno coscia, ma non solo, diventano ancor più sensibili e soggette ad arrossamento, bruciore e irritazione.
Lo sfregamento è una condizione piuttosto diffusa e fastidiosa che può interessare non solo l’interno coscia, ma anche altre zone del corpo.
Nella maggior parte dei casi l’irritazione cutanea è dovuta allo sfregamento della pelle contro pelle o dall’attrito generato dal contatto della pelle con tessuti, biancheria intima e assorbenti o salva-slip. Anche le zone intime, quindi, possono essere coinvolte dal problema.
In generale, le parti del corpo più soggette allo sfregamento sono sotto al seno o alle ascelle, a livello dei glutei o dell’interno coscia, e non solo.Questo trauma irritativo della pelle può presentarsi sotto forma di arrossamento, oppure con delle croste e in casi più gravi anche con sanguinamento.
Inoltre, a causa dell'occlusione dei pori, queste irritazioni possono dare luogo anche delle follicoliti.
Lo sfregamento interessa le persone in sovrappeso, chi è costretto per un lungo periodo a letto, ma anche chi fa sport.
Attività sportiva: i fattori che possono irritare la pelle sono più di uno, incluso l’attrito: chi pratica jogging, ciclisti e chi frequenta la palestra possono ritrovarsi alle prese con un’irritazione cutanea in particolare nella zona inguinale e sulle cosce, aree maggiormente sollecitate dallo sfregamento con l’abbigliamento, creando una sottile barriera protettiva tra la pelle e la superficie di contatto, che limita le frizioni.
Sovrappeso: un indice di massa corporea (IMC o BMI, Body Mass Index) superiore a 25 è associato alla comparsa di irritazioni da sfregamento, soprattutto in zone come l’interno coscia, le ascelle e l’area sotto al seno, perché favorisce sia l’attrito pelle contro tessuti sia quello pelle contro pelle.
Indumenti stretti e tessuti sintetici: in molti casi l’irritazione da sfregamento è dovuta all’attrito della pelle contro i tessuti di cui sono fatti gli indumenti indossati. Infatti, così come alcuni filati impediscono un’adeguata traspirazione della pelle, altri possono aumentare l’attrito sulla pelle; il risultato è sempre lo stesso: indossarli può favorire la comparsa di una fastidiosa irritazione cutanea.
Adatto anche all’uso con la muta subacquea; per i soggetti in sovrappeso e in tutti i casi in cui si voglia ridurre l’attrito cutaneo prevenendo le irritazioni da sfregamento.
Modo d’uso: applicare una dose sufficiente sulla zona da trattare e massaggiare per facilitarne l’assorbimento, oppure lasciarne una quantità abbondante a protezione della parte interessata. Riapplicare tutte le volte che si renda necessario.Formato: 30 ml o 100 ml
La stessa formulazione è disponibile anche come STICK ANTISFREGAMENTOFormato: 30 ml
Hai bisogno di alcuni chiarimenti? Raccontaci la tua esperienza nei commenti o scrivendo a info@chiediloalfarmacista.it
Vuoi ricevere gli articoli del nostro blog in anteprima direttamente sulla tua casella di posta elettronica? Clicca qui
"L'utilizzo smodato e inconsapevole dei motori di ricerca nel vano tentativo di automedicarsi può avere effetti indesiderati, anche gravi. Ascolta attentamente il tuo medico e il tuo farmacista, non è nocivo!"
Commenta qui sotto. Ti risponderemo il prima possibile!
Lascia un commento