I capelli hanno un ciclo di vita che si sviluppa in tre fasi:
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ANAGEN: il capello nasce e si allunga;
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CATAGEN: la crescita del capello si arresta;
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TELOGEN: i capelli cadono.
Dopo la caduta, se non si tratta di alopecia, il follicolo pilifero rimane attivo e dà origine ad un nuovo capello.
Lo sapevi che la perdita di un certo numero di capelli (50-100) durante la giornata rappresenta un fenomeno naturale???
Tuttavia, in alcune condizioni questo fenomeno aumenta fino a determinare un diradamento progressivo dei capelli.
Le cause che possono portare a una tale situazione sono numerose, anche se la genetica gioca un ruolo determinante.
La caduta dei capelli (alopecia) può essere di due tipi:
1) ALOPECIA REATTIVA:
rappresenta una condizione temporanea, è la conseguenza del passaggio di un elevato numero di follicoli dalla fase di crescita alla fase di riposo, e si manifesta con una perdita eccessiva di capelli.
Le cause più frequenti sono:
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malattie sistemiche
- febbre elevata
- stress acuto
- post-partum
- anoressia
- bulimia
- assunzione di farmaci
- cambiamenti climatici stagionali;
In questo caso i capelli vanno incontro ad un processo di assottigliamento, tuttavia non tutti i capelli rispondono allo stesso modo all’azione degli ormoni androgeni, di conseguenza soltanto alcune aree del cuoio capelluto vengono colpite.
L’ormone più importante nello sviluppo della calvizie è il DHT (diidrotestosterone), prodotto nel follicolo per azione dell’enzima 5-alfa-reduttasi a partire dal testosterone.
Lo sapevi che esistono precisi test per diagnosticare l’alopecia?
I principali sono:
- TRICOGRAMMA
- FOTOTRICOGRAMMA
- MINERALOGRAMMA
- ESAME ISTOLOGICO
L’alopecia colpisce soprattutto gli uomini (circa il 60%), ma anche alcune donne (circa il 20%). Di norma i capelli femminili sono più spessi, resistenti e manifestano una crescita più rapida e prolungata rispetto a quelli maschili.
In seguito alla menopausa spesso si osservano alcune modifiche morfologiche a livello dei capelli, che tendono ad assottigliarsi e a diradarsi; questo fenomeno rientra nella normalità ed è dovuto alle variazioni ormonali.
La caduta dei capelli è un problema molto sentito, e presenta notevoli conseguenze psicologiche che spesso ne ostacolano il trattamento.
Il trattamento dell’alopecia prevede un approccio integrato tra diversi specialisti, basato sull’impiego congiunto di specialità farmaceutiche, prodotti dermocosmetici e integratori nutrizionali, a seconda dei casi.
Per prevenire e contrastare la caduta dei capelli si seguono due strategie che mirano a:
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Impedire agli ormoni di esercitare i loro effetti sul follicolo
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Stimolare la fase di crescita dei capelli.
I principali FARMACI in commercio dedicati al trattamento dell’alopecia sono:
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FINASTERIDE (per via orale)
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MINOXIDIL (per via topica)
Le principali sostanze cosmetiche anticaduta sono:
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VASOATTIVE (ginkgo biloba, olio essenziale di limone e cipresso, il capsico)
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STIMOLANTI DEL METABOLISMO CELLULARE (olio essenziali di rosmarino e ginepro, alcune glicoproteine, estratti di cellule staminali vegetali, peptidi biomimetici specifici, estratto di china, ginseng, vitamina B6, vitamina PP, provitamina B5)
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ANTIOSSIDANTI (tè verde, ginkgo biloba, uva rossa)
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INIBITORI DELLA 5-ALFA REDUTTASI (acido azelaico, olio di Serenoa repens)
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