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Calza Compressiva vs Calza Antitrombo: Differenze, Utilizzi e Funzionamento

Calza Compressiva vs Calza Antitrombo: Differenze, Utilizzi e Funzionamento

Quando si parla di prevenzione della trombosi venosa profonda (TVP) o di trattamento delle problematiche venose, è fondamentale comprendere le differenze tra due tipi di dispositivi medici molto utilizzati: le calze compressive e le calze antitrombo.


Pur avendo finalità simili, agiscono in contesti diversi e con modalità distinte. Ecco un approfondimento che mette in evidenza queste differenze.

Cosa sono le calze compressive?

Le calze compressive, conosciute anche come calze a compressione graduata, sono dispositivi medici realizzati con tessuti elastici. Il loro scopo principale è migliorare la circolazione venosa, prevenendo e trattando condizioni come:

  • Insufficienza venosa cronica
  • Gonfiore degli arti inferiori
  • Varici
  • Prevenzione della TVP in soggetti a rischio


Come funzionano?
La compressione esercitata dalle calze compressive è graduata, ovvero più forte a livello della caviglia e progressivamente minore verso il polpaccio e la coscia. Questo schema aiuta a:

  • Ridurre il diametro delle vene
  • Aumentare la velocità del flusso sanguigno verso il cuore
  • Migliorare la funzionalità delle valvole venose, riducendo il ristagno del sangue



Tipologie di calze compressive:

Le calze compressive possono essere classificate in base alla forza della compressione, che viene misurata in mmHg (millimetri di mercurio):

  • Calze preventive: Utilizzate in assenza di patologie ma con rischio di sviluppare trombi; la compressione è leggera (generalmente tra 15-20 mmHg).
  • Calze terapeutiche: Utilizzate per il trattamento di patologie venose; la compressione varia in base alle classi di compressione (dalla Classe I con pressione minima, fino alla Classe IV per casi gravi).


Sono disponibili in diverse lunghezze, come gambaletti, calze al ginocchio o calze fino alla coscia, per adattarsi alle esigenze specifiche del paziente.

 

Cosa sono le calze antitrombo?

Le calze antitrombo sono dispositivi medici progettati specificamente per la prevenzione della trombosi venosa profonda in pazienti immobilizzati o sottoposti a interventi chirurgici.

Come funzionano?

Le calze antitrombo applicano una compressione decrescente dalla caviglia alla coscia (circa 18 mmHg), favorendo il ritorno venoso anche in condizioni di scarsa mobilità, tipica del post-operatorio.
Questa compressione:
  • Riduce la stasi venosa
  • Incrementa la velocità del flusso sanguigno nelle vene profonde e superficiali
  • Previene la formazione di coaguli


Quando si usano?

Sono indicate principalmente in situazioni di immobilità prolungata, come:
  • Post-operatorio: Subito dopo un intervento chirurgico (soprattutto ortopedico, come protesi d’anca o ginocchio)
  • Allettamento: In caso di pazienti costretti a letto per malattia o infortunio
Una volta che il paziente riprende a camminare, il loro utilizzo non è più necessario, poiché il movimento favorisce naturalmente il ritorno venoso.


CALZA COMPRESSIVA VS CALZA ANTITROMBO

-Calza compressiva:
  • utilizzata per il trattamento di patologie venose croniche e prevenzione della TVP in soggetti a rischio;
  • la compressione è graduata, variabile ( in base alla classe terapeutica);
  • indicata per uso quotidiano, anche durante attività fisica;
  • può essere utilizzata a lungo termine, su prescrizione medica;
  • disponibile in diverse classi, lunghezze e design.

-Calza antitrombo:
  • utilizzata per la prevenzione della TVP in pazienti immobilizzati;
  • la compressione è costante, circa 18mmHg;
  • Utilizzata in caso di immobilità o post-operatorio;
  • la durata di utilizzo non è a lungo termine, ma solo durante il periodo di immobilità;
  • disponibilità standard, in lunghezza al ginocchio o alla coscia.


Conclusioni

Sia le calze compressive che le calze antitrombo sono strumenti fondamentali per prevenire complicanze legate alla circolazione venosa, ma vanno utilizzate correttamente a seconda del contesto.

Le calze compressive sono adatte a un utilizzo quotidiano e a lungo termine, mentre le calze antitrombo trovano la loro efficacia nel breve periodo, soprattutto in caso di immobilità.

È importante seguire sempre le indicazioni del medico per scegliere la tipologia e il livello di compressione più adatti alle proprie esigenze.

 

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