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Caduta dei capelli in autunno: cause, rimedi

Caduta dei capelli in autunno: cause, rimedi

L’autunno è una stagione di cambiamento: la natura si colora di toni caldi e si prepara al riposo, ma anche i nostri capelli risentono di questo passaggio.
Molti notano una maggiore perdita di capelli proprio tra settembre e novembre: spazzole più piene, ciocche sul cuscino e una chioma che sembra meno folta del solito.
Non è un caso, ma un fenomeno fisiologico legato al ciclo vitale del capello e ai mutamenti ambientali tipici del periodo.
La buona notizia è che si tratta di un processo naturale e temporaneo e che con i giusti accorgimenti e prodotti mirati è possibile rinforzare i capelli e stimolare la ricrescita.


Perché i capelli cadono di più in autunno

Durante l’estate i nostri capelli sono esposti a una serie di fattori stressanti:
-raggi UV, che indeboliscono la cheratina;
-salsedine e cloro, che seccano fusto e cuoio capelluto;
-calore e styling frequente, che danneggiano la fibra.

Con l’arrivo dell’autunno, a questi si aggiungono il calo delle ore di luce, che riduce la produzione di melatonina e vitamina D, ormoni e vitamine essenziali per il corretto funzionamento dei follicoli.
Il capello entra così più facilmente nella fase telogen, cioè quella di riposo, che porta alla caduta.

In più, il cosiddetto “stress da rientro” e una dieta meno ricca di frutta e verdura possono accentuare la fragilità, causando un effluvio stagionale più intenso.


Un fenomeno naturale… ma da non trascurare

La caduta stagionale, di solito, dura 4-8 settimane e non deve destare preoccupazione se non si accompagna a diradamenti evidenti.
Tuttavia, se i capelli appaiono visibilmente più radi, sottili o fragili, può essere utile adottare una strategia preventiva completa, agendo su più fronti:
-nutrire e idratare il capello,
-rinforzare dall’interno con integratori,
-stimolare il cuoio capelluto con trattamenti topici mirati.


Shampoo e detersione delicata

Il primo passo per prevenire la caduta è scegliere uno shampoo specifico per capelli deboli o con tendenza alla caduta.
Gli shampoo stimolanti o rinforzanti spesso contengono:

  • caffeina o ginseng, che riattivano la microcircolazione;
  • niacinamide e vitamina B5, che rinforzano la fibra capillare;
  • estratti di ortica, rosmarino o miglio, con azione tonificante e sebo-regolatrice.

Consiglio utile: durante il lavaggio, massaggia delicatamente la cute per 2-3 minuti: aiuta a ossigenare i follicoli e favorisce l’assorbimento dei principi attivi.


Maschere e oli ristrutturanti: nutrimento e idratazione profonda

Una o due volte a settimana, applica una maschera nutriente o un impacco naturale per restituire morbidezza e forza.

Ingredienti naturali ideali:

  • Olio di semi di zucca, ricco di zinco e acidi grassi che rinforzano il bulbo;
  • Olio di argan o jojoba, per riparare e donare lucentezza;
  • Rosmarino, che stimola la crescita e purifica il cuoio capelluto;
  • Banana e miele, ricche di potassio e vitamine.

Gli oli ristrutturanti sono perfetti anche come trattamento pre-shampoo o come tocco finale sulle punte per prevenire la rottura.


Fiale e lozioni anticaduta: un trattamento mirato

Le fiale anticaduta rappresentano il cuore di una routine rinforzante in autunno.
Si applicano direttamente sul cuoio capelluto, una o più volte a settimana, e agiscono stimolando il metabolismo dei follicoli.

Le formulazioni generalmente contengono:

  • Aminexil o Trichodyn, che migliorano l’ancoraggio del capello alla radice;
  • Caffeina e ginkgo biloba, per favorire la microcircolazione;
  • Peptidi biomimetici, che stimolano la crescita;
  • Vitamine del gruppo B e zinco, essenziali per rinforzare la fibra.
  • Molecole brevettate, come la molecola CHS e la molecola iSFRP-1.

Integratori: nutrire i capelli dall’interno

Per rinforzare la chioma in modo completo, è utile agire anche dall’interno.
Durante i cambi di stagione, gli integratori per capelli possono compensare eventuali carenze di nutrienti essenziali.

Tra gli attivi più utili troviamo:

  • Biotina (vitamina H) e vitamine del gruppo B: favoriscono la sintesi della cheratina;
  • Zinco e selenio: proteggono le cellule dallo stress ossidativo;
  • Aminoacidi solforati (cistina e metionina): rinforzano la struttura del capello;
  • Estratti di miglio, equiseto o ortica, noti per la loro azione remineralizzante;
  • Omega-3 e vitamina E, per mantenere il cuoio capelluto elastico e idratato.

L’integrazione va proseguita per almeno 3 mesi consecutivi, per accompagnare il naturale ciclo di rinnovamento dei capelli.


Consigli e buone abitudini

Oltre ai trattamenti cosmetici, anche alcuni comportamenti quotidiani possono fare la differenza:

  • Evita phon troppo caldo e piastre frequenti.
  • Non pettinare i capelli bagnati (sono più fragili).
  • Segui un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta secca, verdure verdi e proteine magre.
  • Dedica qualche minuto a massaggiare il cuoio capelluto ogni giorno: è un gesto semplice ma potentissimo per stimolare la crescita.

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